Il matrimonio bulgaro a Roma di Elitsa e Zdravko
Come spesso succede per le coppie straniere, Elitsa e Zdravko ci hanno trovato su Internet. Tuttavia abbiamo avuto la fortuna di incontrarci e conoscerci di persona qualche tempo prima del loro matrimonio, perché sono venuti qui a Roma a completarne l'organizzazione.
Ci sono piaciuti fin dall'inizio e posso dire con certezza che la simpatia è stata reciproca.
Sono entrambi architetti e la passione per il loro lavoro li ha portati, dalla Bulgaria, a organizzare il matrimonio a Roma perché entrambi amano ogni aspetto della Città Eterna, tra tutti ovviamente la storia e l'architettura.
Durante la fase di progettazione dello shooting, però, ci hanno sorpresi e stimolati chiedendoci di essere guidati nei posti poco conosciuti di Roma, per poter scattare delle fotografie nella massima tranquillità e in zone poco affollate.
Abbiamo così proposto una serie di idee, lasciando spazio anche a una giusta dose di improvvisazione nella gestione dei tempi e degli spostamenti.
Dopo essersi preparati nel loro albergo ci siamo recati insieme alla chiesa di San Paolo alla Regola, l'unica chiesa a Roma in cui al momento è possibile celebrare un Matrimonio bulgaro tradizionale. Insieme a noi, un piccolo gruppo di ospiti è stato presente alla cerimonia, per quello che è stato davvero un matrimonio intimo a Roma.
Al nostro ingresso in chiesa ci troviamo davanti uno spettacolo inusuale per una chiesa cattolica: l'altare è stato abbellito con tessuti color rosso e oro, e tante icone dorate sono posizionate tutte intorno. Su un tavolino sono invece poggiati alcuni elementi che verranno utilizzati durante la cerimonia: due corone, del pane, un calice con del vino e una croce.
Il matrimonio con rito ortodosso ci ha davvero colpiti, mi soffermo a descriverlo per chi non lo conoscesse.
La prima parte del matrimonio bulgaro secondo il rito ortodosso prevede lo scambio delle promesse nuziali e si svolge all'ingresso della chiesa: il celebrante, intonando una litania, accende due candele unite da un nastro e le consegna agli sposi, che le terranno tra le mani per l'intera funzione. Quindi, continuando nelle sue preghiere, il prete infila gli anelli al dito anulare delle mani destre degli sposi, dopodiché uno dei testimoni li scambia più volte. Questo rito simboleggia il continuo scambio che avranno gli sposi e che li arricchirà spiritualmente.
A questo punto ha inizio il rito dell’incoronazione, in prossimità dell'altare: sul capo degli sposi vengono poste due corone, che verranno scambiate più volte come gli anelli. La benedizione finale, con gli sposi che si tengono per mano e la croce appoggiata su di esse, sancisce che gli sposi sono diventati marito e moglie.
C'è ancora spazio per un ultimo rito: la condivisione del pane e del vino (che, in questo caso, non rappresenta il sangue di Cristo), con un evidente significato metaforico, e una breve processione che consiste in tre giri intorno al tavolo.
Dopo il matrimonio con rito ortodosso, ci siamo separati dagli ospiti e abbiamo iniziato il nostro tour per uno shooting in posti poco conosciuti di Roma o, in alcuni casi, luoghi solitamente affollati ma da prospettive insolite, per consentire quanta più intimità possibile.
Trovo che questo servizio fotografico matrimoniale a Roma sia decisamente insolito: lo trovo molto intimo, delicato, quasi come se la quotidianità di una città come Roma si fosse sospesa per lasciare spazio al matrimonio di questa coppia, dolce, tranquilla e un po' schiva, che ha voluto festeggiare uno dei giorni più importanti della sua vita non tra tante persone, ma nella quiete e nell'intimità del suo amore. Perché il silenzio sa essere più intenso del rumore.
Cerimonia con rito ortodosso: San Paolo alla Regola, Roma
Make-up Artist: Le Spose di Nadia, Roma
Abito sposa: Carrie Bridal Boutique, Sofia
Fotografie: Francesco Galdieri






















































Le nostre foto sono fantastiche
Abbiamo trovato InstantiSenzaTempo su Internet e siamo stati molto fortunati perché Francesco e Andrea sono persone meravigliose, grandi professionisti e le nostre foto sono fantastiche. Mille grazie a entrambi e grazie a Francesco che ci ha aiutato con l'organizzazione: ci ha dato molti suggerimenti e idee e tutto è riuscito proprio come lo avevamo immaginato. Grazie ragazzi!
— Elitsa e Zdravko —