fbpx

La spontaneità nelle fotografie del matrimonio

Il racconto del matrimonio secondo IstantiSenzaTempo

Uno degli aspetti maggiormente sentiti dai futuri sposi che ci contattano per avere informazioni sul nostro metodo di lavoro, è la necessità di avere delle fotografie spontanee e naturali. Infatti oggi si parla tanto di fotoreportage di matrimonio o di reportage di matrimonio, ma spesso in modo improprio e soltanto per cavalcare l'onda delle richieste del momento.
Non è sufficiente infatti professare di realizzare servizi fotografici matrimoniali in stile reportage, ma occorre anche, nell'ordine:

  • farlo realmente;
  • essere in grado di farlo;
  • ottenere ottimi risultati;
  • saper conciliare le esigenze degli sposi con le proprie.

Analizziamo quindi nel dettaglio le 4 problematiche che voi sposi potreste dover affrontare.

La spontaneità nelle fotografie del matrimonio

Giorgia e Fulvio sono completamente a loro agio davanti a noi: continuate a leggere l'articolo per capire come fare a ottenere foto spontanee e naturali!

Cosa si intende per fotoreportage di matrimonio

Il termine reportage è preso in prestito dal mondo giornalistico e, se vogliamo scomodare il Vocabolario Treccani, per fotoreportage si intende:
[un] servizio fotografico effettuato a scopo giornalistico o documentario, nei luoghi in cui si verificano avvenimenti di attualità o si presentano situazioni di particolare interesse geografico, antropologico, naturalistico.

Mentre quindi l'accezione popolare si limita a ritenere che avere un servizio fotografico "in stile reportage" significhi "non avere fotografie in posa", il reale significato che si nasconde dietro la definizione concisa della Treccani è ben altro e molto più profondo. Approfondiamo il discorso!

Trucco sposa durante la preparazione
Sposo durante la preparazione

Un momento delle preparazioni di Raffaella e Marco: non c'è niente di preparato, nonostante gli spazi a nostra disposizione non fossero molto ampi

Come si realizza un reportage di matrimonio

Realizzare un fotoreportage di matrimonio significa certamente documentare l'evento, ma è limitato pensare che esso preveda soltanto fotografie spontanee. Per documentare un evento occorre raccontarlo in ogni sua parte, descriverne il contesto e l'ambiente, le persone che vi ruotano intorno, con un'attenzione particolare alla coppia di sposi.

Il fotografo deve quindi essere in grado di raccontare una storia, di descrivere i legami tra le persone, di includere gli elementi scenografici che fanno da cornice all'evento. Deve riuscire a far appassionare non soltanto i diretti interessati, ma anche un estraneo che guarda il servizio fotografico, perché con le sue fotografie deve riuscire a trasmettere sensazioni ed emozioni.

Sposo si commuove all'arrivo della sposa
Ritratto di sposi al tramonto

Serena e Leonardo in due fotografie rappresentative del loro matrimonio, pieno di emozioni

Il reportage di matrimonio sarà quindi costituito da una serie di fotografie di generi diversi: alcune saranno più descrittive, come quelle introduttive ai vari ambienti, alcune magari saranno costruite, come quelle delle fedi o degli accessori, altre ancora racconteranno il "dietro le quinte" della realizzazione delle scenografie. Ma indubbiamente la maggior parte delle fotografie saranno emozionanti: è l'evento in sé a essere intriso di emozioni ed è un catalizzatore per tante manifestazioni spontanee di gioia, affetto, amore e divertimento.

Come si ottengono i risultati migliori

Prima di ogni altra cosa, noi siamo convinti che una fotografia sia in grado di trasmettere emozioni soltanto se chi l'ha scattata abbia effettivamente provato emozioni in quel momento.
Il bravo fotografo è colui che riesce a ritrarre una persona (e quindi un sentimento, un'emozione) non come appare, ma nella sua essenza. E per farlo non può rimanere impassibile mentre schiaccia il pulsante di scatto: i migliori ritratti fotografici, per esempio, sono quelli che raccontano la storia del soggetto attraverso gli occhi del fotografo: chi non ricorda la ragazza afghana di Steve McCurry?

Ma torniamo nell'ambito del reportage di matrimonio. I fotografi specializzati nella fotografia di matrimonio e di coppia come noi, lavorano a decine di matrimoni all'anno: come è possibile fare in modo che questo lavoro non sia meccanico, noioso, distaccato? È molto semplice: noi vogliamo emozionarci per riuscire a trasferire quelle emozioni nelle nostre fotografie e nei nostri video. È l'unico modo per far rivivere in voi quell'emozione con la stessa intensità provata in quel momento.
Occorre quindi riuscire a instaurare una connessione profonda e reciproca con i nostri clienti, i nostri sposi. Proprio per questo abbiamo creato negli anni un vero e proprio metodo di lavoro, il Metodo Love Story, che ci permette di ottenere questo risultato, altrimenti impossibile da raggiungere.

Oltre alla capacità di emozionarsi e saper trasferire quelle emozioni in foto e video, ci sono altri elementi da non sottovalutare che discendono direttamente da quel rapporto di fiducia e complicità tra noi e i nostri clienti. La nostra presenza per voi sarà scontata, non promettiamo di essere invisibili perché non possiamo esserlo e vogliamo stare sempre dentro l'azione, dentro ogni cosa che accadrà, ma saremo i vostri amici con la fotocamera, quindi voi vi sentirete completamente a vostro agio in nostra presenza.
Ecco il punto chiave di tutto: sentirvi completamente a vostro agio con noi vi garantirà la naturalezza e la spontaneità dei vostri gesti, dei vostri sguardi e l'autenticità delle vostre emozioni. Di conseguenza i vostri parenti e amici, testimoni di questa nostra intesa, saranno più propensi a farsi fotografare e riprendere e difficilmente si gireranno verso di noi per delle foto di stampo classico con finti sorrisi.

Sposo prepara il suo cagnolino per la cerimonia del matrimonio
Dettaglio di una cerimonia ortodossa

Ecco due esempi di come ci piace entrare dentro l'azione: siamo davvero molto vicini (anche più di quanto sembri), ma non veniamo considerati un disturbo

Ovviamente anche l'esperienza, la competenza dal punto di vista tecnico e un'attrezzatura professionale sono indispensabili per la costruzione di un'immagine qualitativamente superiore.

Infine sappiate che la post-produzione è parte integrante del processo creativo che termina con la consegna delle vostre fotografie o del video del vostro matrimonio. Per chiarirvi con un esempio immediato quanto è importante la post-produzione per noi, immaginate la fotografia prodotta dalla fotocamera come lo spartito di una musica. Ebbene, la post-produzione è rappresentata da quella stessa musica ma suonata, o per meglio dire interpretata, dall'orchestra.
L'ideale è avere un unico fotografo che si occupi di seguirvi durante l'intero cammino che va dal primo incontro alla consegna delle fotografie e che si occupi non solo di spingere il pulsante dello scatto, ma anche della post-produzione. Soltanto in questo modo il processo creativo sarà autentico e gestito come un prodotto artigianale e non automatico. Soltanto in questo modo il risultato finale non presenterà alcun filtro tra voi e le vostre autentiche emozioni, che sarete in grado di rivivere come se tornaste indietro nel tempo.

Foto di sposi al tramonto non post-prodotta
Foto di sposi al tramonto dopo la post-produzione

A sinistra trovate una fotografia non post-prodotta, a destra la stessa fotografia dopo un attento lavoro di post-produzione

Come conciliare le esigenze degli sposi con quelle artistiche del fotografo

Solitamente voi futuri sposi non sapete nulla di fotografia e vi avvicinate a uno studio fotografico per la prima volta nella vostra vita durante i preparativi del matrimonio. Magari avete vissuto il matrimonio di qualche amico, ma non è certo la stessa cosa che essere i protagonisti di quel giorno. È giusto che non abbiate idea di come verrà realizzato nella pratica il servizio fotografico matrimoniale!
Inoltre ogni fotografo ha il suo proprio metodo di lavoro, quindi le esigenze di ciascuno possono esere diverse.
Come fate a essere certi che non vi troverete davanti a brutte sorprese il giorno dell'evento?

La risoluzione di questo problema sta semplicemente nella condivisione delle informazioni e degli intenti tra sposi e fotografo.
È importantissimo quindi che non solo il fotografo vi parli nel dettaglio del proprio lavoro, ma anche che voi sposi chiediate informazioni per fugare qualsiasi dubbio vi possa venire in mente: vi consiglio di fare sempre tante domande, anche se a voi possono sembrare stupide. Non esistono domande stupide, al massimo esistono risposte stupide.

Invitato a un matrimonio che si stupisce guardando una fotografia al cellulare
Sposo che prende in braccio la sposa

Altri due momenti reali e spontanei: a sinistra una scena durante il pranzo di nozze, a destra lo sposo prende in braccio la sposa per evitarle di camminare in una pozzanghera

Il nostro compito è quello di chiarire, quanto più possibile e con estrema sincerità, il nostro metodo di lavoro e spiegarne approfonditamente tutte le fasi.

Noi, in particolare, chiediamo molta partecipazione a voi sposi durante tutto il percorso che facciamo insieme, perché vogliamo raggiungere tre obiettivi:

  • la vostra piena fiducia;
  • la vostra spontaneità e naturalezza in nostra presenza;
  • quando guarderete il vostro servizio fotografico, vi riconoscerete e tornerete indietro nel tempo rivivendo le stesse emozioni di allora.

Per questo motivo:

  • parteciperemo con voi all'organizzazione dei vari momenti del matrimonio, fornendovi consigli per ottenere il miglior risultato dal punto di vista fotografico;
  • personalizzeremo la post-produzione a seconda del vostro essere, delle emozioni che proveremo e delle ispirazioni che trarremo dagli ambienti in cui si svolgerà il matrimonio;
  • sceglieremo insieme le fotografie che vi verranno consegnate;
  • impagineremo insieme il fotolibro e ne valuteremo l'aspetto che avrà in termini di materiali, colori e grafiche.

Insomma, il vostro servizio fotografico matrimoniale sarà davvero vostro perché sarete parte attiva dell'intero processo creativo.

Fotografia spontanea matrimonio
Fotografia naturale matrimonio

Due esempi delle fotografie che amiamo di più, quelle in cui siete talmente voi stessi da ridere e divertirvi senza pensare ad altro

Instaurate con il vostro fotografo un rapporto che vada oltre quello professionale. Parlate con lui, chiedetegli consigli, informatevi su come si svolgeranno tutte le fasi del lavoro, dal primo incontro fino alla consegna dei vostri preziosi ricordi: è l'unico modo per ottenere un ricordo sentito e appassionato da chi lo può vivere emozionandosi realmente.

IstantiSenzaTempo|Ci prendiamo cura dei vostri ricordi

Se ti è piaciuto questo articolo, potrebbe interessarti anche:

Hai bisogno di maggiori informazioni? Contattaci!


Nome(*)
Inserisci il tuo nome

Cognome(*)
Inserisci il tuo cognome

E-mail(*)
Inserisci un indirizzo e-mail valido

Telefono(*)
Inserisci il tuo numero di telefono (inserire solo numeri)

Data evento(*)
Inserisci la data dell'evento

Cerimonia(*)
Indica la tipologia di cerimonia

Location(*)
Inserisci la location del ricevimento

Servizi richiesti(*)
Indica i servizi per cui richiedi informazioni

Messaggio(*)
Inserisci il testo del messaggio

Come ci hai trovato

(*)
Conferma di aver letto e accettato l'informativa per il trattamento dei dati personali

Segui @istantisenzatempo su Instagram

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Questo sito fa uso di due diverse tipologie di cookie:

1. Cookie tecnici essenziali
Questi cookie sono necessari al corretto funzionamento del sito. Consentono la navigazione delle pagine, la condivisione dei nostri contenuti, la memorizzazione delle Sue credenziali di accesso per rendere più rapido l’ingresso nel sito e per mantenere attive le Sue preferenze e credenziali durante la navigazione. Senza questi cookie non potremmo fornire i servizi per i quali gli utenti accedono al sito.

2. Cookie statistici e prestazionali
Questi cookie ci permettono di sapere in che modo i visitatori utilizzano il sito, per poterne così valutare e migliorare il funzionamento e privilegiare la produzione di contenuti che meglio incontrano i bisogni informativi dei nostri utenti. Ad esempio, consentono di sapere quali sono le pagine più e meno frequentate. Tengono conto, tra le altre cose, del numero di visitatori, del tempo trascorso sul sito dalla media degli utenti e delle modalità di arrivo di questi. In questo modo, possiamo sapere che cosa funziona bene e che cosa migliorare, oltre ad assicurarci che le pagine si carichino velocemente e siano visualizzate correttamente. Tutte le informazioni raccolte da questi cookie sono anonime e non collegate ai dati personali dell'utente. Per eseguire queste funzioni nei nostri siti utilizziamo i servizi di terze parti che anonimizzano i dati rendendoli non riconducibili a singoli individui.